Imaginarea Daily

Il 12 febbraio 1809 nasce Charles Darwin

Ne «L’origine delle specie» (1859) Darwin sostiene che gli individui che si adattano meglio all’ambiente sono i vincitori, perché riescono più degli altri a procacciarsi il cibo e a riprodursi.

Così, un’iguana che cammina su un prato aguzzo potrebbe essere, a tal proposito, un’iperbole finissima.

Ma l’errore più comune parlando di Darwin è tacciarlo di mero utilitarismo. Pochi anni dopo la sua opera più famosa, dà infatti alle stampe «L’espressione delle emozioni negli animali e nell’uomo» dove afferma che quest’ultime sono strategiche al pari delle azioni, perché permettono agli individui di comunicare e così, al bisogno, di difendersi.

Sarebbe difficile non vedere un qualche tipo di palpitazione nell’iride di questo rettile: stupore? paura? Chissà. Darwin sosteneva che solo la specie umana è capace di arrossire.

Ma tra due giorni è San Valentino, che non si stia preparando anche lei?

Onomastici: Santi martiri di Abitene

Calendarea 2006, Toolife

 

11 febbraio, Giovedì Grasso

Il giullare della nostra opera buffa ci ricorda che la parola carnevale arriva dal latino carnem levare che significa “toglier la carne”, in riferimento alla Quaresima alle porte.

L’accenno teatrale non è casuale perché, un tempo, il Carnevale iniziava il 26 dicembre, quando si inauguravano le stagioni d’opera nei teatri.

Se oggi i canti carnascialeschi non saranno nelle piazze, è indubbio che abiteranno i palati: frappe nel Lazio, sfrappole in Emilia Romagna, bugie in Piemonte e chiacchiere in diverse parti d’Italia. Ancora, ravioli dolci in Abruzzo e fritòle a Venezia. Avanzano anche Sicilia e Campania con la torta del turco e il migliaccio.

Resisteranno pantaloni e camicie a questa dura prova? Meglio tenere a portata di mano ago e fili…

Onomastico: Beata Maria Vergine di Lourdes

Calendarea 2003, On the button 

Il 10 febbraio 1996 c’è la prima partita a scacchi tra un uomo e un computer

Mouse e floppy nel 1996 non erano ancora andati in pensione. L’intelligenza artificiale era invece ancora in embrione, ma la partita a scacchi tra un uomo e un computer è stato un primo, valido esperimento.

Il giocatore era il campione del mondo Garry Kasparov e il computer un Deep Blue della IBM, la stessa azienda che nel 1967 aveva inventato i floppy disc.

Come andò a finire? Il software vinse la prima partita, ma Kasparov si aggiudicò i match successivi. Un anno dopo il campione fu però sconfitto da un congegno ancora più diabolico, il Deeper Blu.

Nel 2020 Kasparov è stato ingaggiato da Netflix come consulente per «La regina degli scacchi». Questa serie tv non è solo il prodotto più guardato degli ultimi tempi, ma ha saputo andare oltre il tubo catodico, avvicinando molti alla cultura di questo gioco.

Per Kasparov, un vincente inchino alla regina.

Onomastico: Santa Scolastica

Calendarea 1995, Forma e funzione

Il 9 febbraio è il World Chocolate Day

Amato dai golosi e difeso anche dai nutrizionisti: il cioccolato è l’alimento bipartisan per eccellenza, quello che riesce ad ottenere consensi a destra e a manca.

Sarà forse questo il motivo per cui esistono diverse giornate che ne celebrano le qualità, invitando ovviamente al consumo. Solo negli Stati Uniti, ne abbiamo contate altre tre.

Sembra che anche il 9 febbraio, nella settimana di San Valentino, sia d’uso tra innamorati e tiepidi scambiarsi cioccolatini. Attraverso i fili elettrici, abbiamo voluto rendere l’idea del cioccolato come conduttore di impulsi e, a volte, come corto circuito di emozioni.

Onomastico: San Sabino

Calendario Electrabel (società elettrica belga), 2006

L’8 febbraio 1828 nasce Jules Verne

In una caricatura del 1874 Jules Verne è rappresentato seduto con una scatola tra le mani. Al suo interno c’è il mondo e lui, molto comodamente, gira la manovella come fosse un carillon.

Se si pensa al «Giro del Mondo in 80 giorni» (1872), la prima immagine che viene in mente è quella di una mongolfiera con a bordo Phileas Fogg e Passepartout, il suo fido cameriere; del resto è anche la copertina di moltissime edizioni letterarie. Non è, tuttavia, un fermo immagine molto letterale: nel romanzo i due salgono su treni, piroscafi, cab inglesi e anche elefanti, all’occorrenza, ma mai su mongolfiere.

Non dimentichiamo che il viaggio doveva esser svolto in millenovecentoventi ore (pena la perdita delle 20 mila sterline scommesse), e al tempo erano binari e navi a galoppare la modernità.

Sicuramente assicurarono ai due un’andatura snella, facendoli riuscire nell’impresa. Peccato però che non ci offrano lo spettro dei colori del mondo, quello che i protagonisti del viaggio devono aver sicuramente riportato a casa.
Così, abbiamo in qualche modo provato a rimediare.

Onomastico: San Girolamo Emiliani

Calendarea 1991, I ferri del mestiere nei mezzi di comunicazione

Il 7 febbraio 1940 a New York c’è la prima di Pinocchio

Il romanzo di Carlo Collodi debutta al cinema 60 anni dopo l’esordio sul «Giornale dei Bambini» nel 1881.

Qui il terribile “Pescecane” è «l’Attila dei pesci e dei pescatori» e nel cartone Disney non sono certo più clementi: il suo nome è “Monstre”.

È vero, Geppetto va a finire dentro la pancia della balena, ma le zanne del cetaceo, seppur appuntite, in realtà non sono altro che scenografiche. E poi niente più sacrifici per mangiare, perché il falegname è nutrito a suon di tonni.

In fondo cos’è una casa? Un luogo dove c’è calore e lì Geppetto, dopo aver trovato fuoco e cibo, riabbraccia anche il suo amato figlio.

Come sapete, Pinocchio e il padre riescono a uscire dal ventre della balena, sfidando ancora una volta il destino. E, pensando alla sfida, gli abbiamo offerto il nostro guanto!

Onomastici: San Massimo

Calendarea 2004, Soap Opera

Il 6 febbraio 1973 inizia la costruzione della CN Tower di Toronto

Con i suoi 553 metri è stato l’edificio più alto del mondo fino al 2007, quando è stato sorpassato dal grattacielo Burji Kalifa di Dubai.

Nonostante sia la più famosa attrazione turistica di Toronto, la CN Tower è prima di tutto un’antenna radiotrasmittente, aspetto che la rende particolarmente affascinante con i fulmini.

È stata realizzata con 40 mila metri cubi di cemento. La nostra, con pennelli, matite e gomme; speriamo solo che i castori, animali simbolo del Canada, non rosichino!

Onomastici: Santi Paolo Miki e compagni, martiri

Calendarea 2005, Inarea square (Toronto)

Il 5 febbraio 1924 si chiudono i primi giochi olimpici invernali

Non c’era niente da fare, nessuno le voleva queste Olimpiadi, neanche i Paesi del nord. Gli atleti passarono quasi inosservati (eppure erano quasi 260) e la stampa salutò l’evento, è il caso di dire, molto freddamente.

Questi giochi, invece, furono il secondo grande sogno del barone De Coubertin, il fondatore delle Olimpiadi così come le conosciamo oggi. Si svolsero a Chamonix, ai piedi del Monte Bianco, tra il 25 gennaio e il 5 febbraio 1924.

Dominatrice indiscussa del medagliere è stata la Norvegia. E gli italiani? Nessun podio, ma c’era un grande pubblico a sostenerli (in fondo, Chamonix non è molto distante dal Piemonte).

Le cronache del tempo ci dicono anche che la tifoseria italiana familiarizzò molto con quella francese.
Questa notizia ci ha colti un po’ di sorpresa: ma cosa si erano messi in testa i nostri antenati? Ognuna delle due tifoserie considera l’altra nazionale come una spina nel fianco.

Onomastico: Sant’Agata

Calendarea 2017, Chapeau!

Il 4 febbraio 1818 Walter Scott ritrova i gioielli della corona scozzese

Prima di J.K. Rowling è stato il suo collega Walter Scott ad aprire quel baule di maghi e pietre del destino che in seguito ha fatto la fortuna di Harry Potter e della Scozia in genere. Scott era un fiero cittadino di Edimburgo e cesellatore di storie di mistero. Così, a furia di scrivere romanzi ambientati al tempo di Cromwell e di Maria Stuarda, aveva intuito che i gioielli della corona di Scozia erano nel castello di Edimburgo. Ed erano scomparsi cento anni prima.

C’è un proverbio che dice: «Per esser convincenti, bisogna esser convinti». E così fu, tanto che lo scrittore ricevette l’incarico da re Giorgio IV per iniziare le ricerche.

L’operazione ebbe successo e sembra che collana, scettro e spada si nascondevano in un forziere, cuciti nella fodera di un mantello.

Non vogliamo attaccare bottone sull’argomento, ma fu certamente l’opera di un sarto molto abile.

Onomastico: San Giuseppe da Leonessa

Calendarea 2003, On the button

Il 3 febbraio 1986 viene fondata la Pixar

A che titolo?

Mettiamo cuore e testa nel fare i testi. Ma non sempre lo studio porta a conseguire il titolo. Così, ieri si è verificato l’incartesimo: il titolo del giorno prima sul testo di quello dopo. Ce ne scusiamo con tutti i lettori e ringraziamo i tanti che ci hanno scritto per segnalare l’errore. Come rispondere a questa prova di affetto e attenzione? Ci metteremo ancora più attenzione e affetto.

Ogni scrivania è un po’ come un piccolo borgo: è popolata da un orizzonte di pochi personaggi che interagiscono con alternative minime. Si conoscono, ci conoscono.

Capita anche che un giorno uno di questi oggetti bussi alla nostra immaginazione con una novità: non un altro modo d’uso, ma una storia.

Sarà accaduto qualcosa di simile quel 3 febbraio 1986 quando il regista John Lasseter vide la lampada sulla sua scrivania che cominciava a giocare con una palla e la rincorreva con un gracchiare metallico. La piccola avventura di Luxo Junior e della sua mamma lampada sarà all’origine non solo del logo della Pixar, ma di tante altre storie.

Lo aveva intuito bene Buzz Lightyear, il protagonista di Toy Story: «Verso l’infinito e oltre».

In ogni caso, per immaginare tutto questo, occorre avere gli ingranaggi della fantasia davvero ben oleati.

 

Onomastico: San Biagio


Calendarea 2010, Thirty Light Years  

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